venerdì 5 giugno 2015
Caro Papa Francesco
da quella prima sera che
sei apparso sul balcone di questa Basilica
abbiamo imparato a conoscere il tuo viso sorridente,
abbiamo visto il tuo modo di fare,
abbiamo ascoltato le tue parole,
che trasmettono simpatia e tenerezza,
semplicità e umiltà, e ci danno speranza.
Ringraziamo il Signore per la tua schiettezza, la tua franchezza,
per l’audacia con cui ti fai vicino agli ultimi, ai piccoli, ai deboli.
Ringraziamo il Signore perché in te vediamo uno sprone
a non farci condizionare da questo mondo
a cercare di discernere il bene dal male
a non perdere mai la speranza e il coraggio
di impegnarci a fare il mondo migliore.
Nella nostra Promessa noi diciamo:
con l’aiuto di Gesù e con l’aiuto di Dio,
crediamo che anche tu lo pensi
tutte le volte che ci chiedi: “per favore pregate per me”.
Allora preghiamo perché con l’aiuto di Dio tu possa
mantenere sempre l’entusiasmo
per guidarci a fare una chiesa semplice e pura,
che cura le ferite, le fragilità e le debolezze,
anche di noi giovani,
come una casa dove tutti possano trovare pace e consolazione.
Preghiamo perché con l’aiuto di Dio
tu possa trasmettere anche a noi
il coraggio di sporcarci le mani
per cambiare in meglio il presente
anche quando sembra impossibile
senza mai farci rubare la speranza
e senza mai rinunciare ai nostri sogni.
Il Signore ti ha chiamato
per essere come l’apostolo Pietro
sostegno per la fede dei fratelli e delle sorelle.
Ti sostenga il suo Spirito
perché tu sia sempre instancabile annunciatore
del Vangelo dell’amore e della misericordia di Dio,
confermando nella fede anche noi
che stiamo cercando di fare la scelta coraggiosa di seguire Gesù.
I nostri fratellini e le nostre sorelline più piccoli
ti vedono come un nonno
qualche volta fisicamente debole, ma forte nello spirito
preghiamo perché il Signore ti mantenga in salute
e tu possa essere per tanti anni come un nostro capo,
come un fratello maggiore
che ci guida nel pellegrinaggio per le strade del mondo
come buoni cristiani e buoni cittadini.
Con l’aiuto di Gesù e con l’aiuto di Dio
Vogliamo dire con Te: noi ci siamo!
non come quelli che si fanno servire
ma come quelli che sono pronti a servire
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